I bambini vengono continuamente stimolati con materiali di diverso tipo. Giocano con la terra mischiata all'acqua; con la neve se ve ne è la possibilità; con le foglie, con le sabbie e molto altro, tutto per permettere ai piccoli di avere un'esperienza diretta con tutto l'ambiente circostante. A prima vista sembra disastroso poiché l'utilizzo di questi materiali porta molto disordine e sporco, ma a pensarci bene è un'idea innovativa e assai originale.
In questo modo infatti i bambini possono sperimentare tutto ciò che molto spesso non è permesso loro di fare a casa. Quindi si divertono, giocano insieme, si sporcano, ed hanno la possibilità di provare percezioni sensoriali di svariato tipo.
secondo me il modo migliore per fare in modo che i bambini imparino a sviluppare i sensi è proprio il contatto con l'ambiente esterno, scoprendo giorno dopo giorno cose sempre nuove.
RispondiEliminaAnch'io sono rimasta affascinata dal modo di educare che viene proposto dalla scuola dell'infanzia di Bologna.
RispondiEliminaCome dice Ele, nel commento precedente, mettere a contatto i bambini direttamente con l'ambiente esterno, senza fare in modo che questi incorrano in situazioni pericolose, è un buon metodo per aiutarli a sviluppare i propri sensi.
Effettivamente la maggior parte sono materiali che sporcano, ma credo che sia una bella conseguenza per i bambini che hanno a che fare con queste attività.
Tutto ciò mi ricorda quando mi divertivo a fare le torte con il fango, e l'erba... sembra un cosa di pessimo gusto, ma quanto era entusiasmante!!